Sucker Punch: La Recensione del Film



Regia: Zack Snyder

Il mondo dei sogni è un posto sicuro dove potersi rifugiare quando la realtà nella quale si vive è un incubo.


Breve Sinossi


Anni 50. La giovane Babydoll viene accusata ingiustamente di aver ucciso la sorella durante un attacco di pazzia. A seguito di questa tragedia, la giovane viene rinchiusa dal patrigno nell'istituto di igiene mentale “Lennox House for the Mentally Insane” con l’intenzione di farla lobotomizzare per impedirle di rivelare alla polizia che in realtà l'omicidio è stato commesso intenzionalmente da lui.

L'intervento sarà svolto tra cinque giorni, ma la ragazza non ha perso la voglia di sopravvivere e si rifugerà in un mondo di fantasia dal quale inizierà a pianificare la sua evasione.


Analisi e Parere Personale


Sucker Punch è un film del 2011 di genere azione, fantastico e drammatico diretto da Zack Snyder (L'Alba Dei Morti Viventi, 300, Watchmen, L'Uomo D'Acciaio, Batman vs Superman: Dawn Of Justice, Justice League, Zack Snyder's Justice League).


La pellicola presenta sin da subito la sua protagonista Babydoll, una ragazza molto dolce che viene rinchiusa contro la sua volontà dal patrigno in manicomio con l'accusa di aver ucciso la sua sorellina durante un impeto d'ira, e con l’intenzione di farla lobotomizzare. Giunta al manicomio, la ragazza architetta un piano per evadere dalla struttura e il mondo dei sogni rappresenta l'unica via di fuga.


Dopo questa premessa, analizziamo insieme quali sono gli elementi che costituiscono questo film:

1. Trama. La trama è complessa, originale e ricca di colpi scena. In essa si mescolano diversi elementi i quali danno vita ad una storia avvincente caratterizzata da un senso di tristezza incalzante. Lo spettatore è catturato totalmente dalla storia per tutta la durata del film, e la stessa non risulta mai noiosa e pesante. La storia è cupa, drammatica e molto spesso è difficile distinguere la realtà dai sogni. Tutto questo, di conseguenza, porta lo spettatore ad essere confuso e a volte non riesce appieno a seguire tutti gli elementi della storia;

2. Personaggi. I personaggi sono ben costruiti e ben caratterizzati ma c’è da dire che il lavoro migliore è stato sicuramente svolto sulla protagonista Babydoll, la quale riesce con la sua dolcezza a rapire lo spettatore e farlo subito innamorare. Quest’ultimo costruirà immediatamente con lei un fortissimo legame empatico e lotterà insieme alla ragazza per sopravvivere e cambiare il suo destino;

3. Prova recitativa degli attori. La recitazione di ogni attore coinvolto è molto buona, però mi sento di dire che è grazie soprattutto alla prova recitativa regalata dalle attrici Emily Browning e Carla Gugino che la pellicola raggiunge degli standard qualitativi altissimi. Entrambe riescono a trasmettere allo spettatore una serie di emozioni incredibili e, grazie alle loro movenze e alle loro espressioni facciali, riescono con bravura e maestria a far sentire chi sta guardando il film parte integrante di esso;

4. Ambientazione. L’ambientazione è sicuramente uno dei punti di forza del film. L’immensa struttura del manicomio/bordello e i diversi scenari fantastici che lo spettatore andrà a visitare con la protagonista riescono ad incutere diverse e contrastanti emozioni che vanno dalla tristezza, dall’angoscia fino ad arrivare all’adrenalina pura. Ogni minimo particolare dell’ambiente è curato perfettamente e tutto ciò riesce a catapultare chi sta guardano i film in mondi particolari, fantasiosi e pericolosi.


Sucher Punch è un film molto particolare, caotico e non del tutto facile da seguire, però la qualità c’è, si vede ed è ottima. I vari elementi utilizzati, e diversi tra loro, si mischiano e combaciano alla perfezione e il tutto va a creare una pellicola che colpisce duramente nello stomaco lo spettatore, in quanto nelle fasi finali viene spiegato tutto e ogni tassello va al suo posto.

Consiglio vivamente la visione di questa piccola gemma a tutti gli amanti del fantasy e del regista Zack Snyder, in quanto ne rimarrete a bocca aperta e piacevolmente sorpresi.

Come al solito, voglio lasciarvi con un mio consiglio miei cari amici: a volte per fuggire dalla realtà ci creiamo un mondo bellissimo dove niente e nessuno può toccarci e, soprattutto, noi siamo i padroni indiscussi di quel mondo…ma la realtà ci costringe ad abbandonare quei luoghi sicuri e per questo dobbiamo sempre resistere perché gli angeli si mostrano in posti strani e in momenti strani, sfidandoci e incitandoci a combattere!



Punti Di Forza


- Personaggi
- Attrice protagonista Emily Browning
- Ambientazione


Punti Deboli


- Trama un po’ confusionaria


Buona visione,


Trailer


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