Hellraiser: La Recensione del Film


Regia: Clive Barker


Grandioso classicone horror degli anni '80, che era ingiustamente rimasto fuori dalle mie recensioni, ma che ho avuto il piacere di rivedere dopo svariati anni.

He Got Game


Regia: Spike Lee



Impossibile dimenticare le telecronache NBA di pochi anni fa di Flavio Tranquillo, quando all’ennesimo canestro da 3 in uscita dai blocchi urlava “He Got Game” senza alcun ritegno.

E si perché il basket viene utilizzato in questa storia come mezzo per analizzare in primis le problematiche familiari e per mettere poi in luce le difficoltà che si hanno a fidarsi della gente quando effettivamente si conta qualcosa.

Three... Extremes


Regia: Fruit Chan, Park Chan-Wook, Takashi Miike



Pellicola del 2004 presentata al festival di Cannes nella sezione “Mezzanotte”, è composta da tre mediometraggi della durata di circa 40 minuti ciascuno. L’obiettivo è quello di rappresentare i diversi volti dell’horror orientale: Cina (Dumplings), Corea del Sud (Cut) e Giappone (The Box).

Green Room


Regia: Jeremy Saulnier



Quando l’espressione “brutto, sporco e cattivo” calza proprio a pennello verrebbe da dire, perché qui ci troviamo proprio davanti ad un film così, anzi direi addirittura molto cattivo se rapportato agli standard cinematografici a cui siamo abituati (e di certo io non guardo film leggerissimi di solito).

Calvaire


Regia: Fabrice Du Welz



Marc è un noto cantante solito a frequentare locali per anziani e ospizi e questo è ciò che lo rende felice. Fin dall’inizio possiamo vedere come il film cerchi di aprirci gli occhi sulla solitudine delle persone anziane, disposte a tutto pur di avere qualcuno con cui stare: una signora infatti si presenterà nel camerino di Marc e gli chiederà di concedersi a lui perché, a suo dire, lui l’aveva guardata durante l’esibizione.