Il Quarto Tipo: La Recensione del Film



Regia: Olatunde Osunsanmi

Fino a dove sei disposto a spingerti per scoprire la verità?

Breve Sinossi


A Nome, una piccola città dell’Alaska, alcune persone mostrano dei gravi disturbi del sonno. La psicologa Abigail Tyler decide di ricorrere all’ipnosi al fine di scoprire quale sia la causa di questi disturbi. La dottoressa non sa però che qualcosa sta osservando lei, i suoi pazienti e tutti i cittadini di Nome. Scoprire la verità sarà molto pericoloso e difficile, in quanto un pericolo molto potente è nascosto nell’ombra.


Analisi e Parere Personale

Il Quarto Tipo è un film del 2009 di genere horror, fantascienza e thriller diretto da Olatunde Osunsanmi. Il film è strutturato in stile falso documentario e il titolo si riferisce alla classificazione del tipo di avvistamento degli UFO, le cui definizioni sono state coniate da Joseph Allen Heynek, dove appunto il quarto tipo consiste nel vero e proprio rapimento di un essere umano da parte di un alieno.

La pellicola presenta immediatamente la sua protagonista la dottoressa Abigail Tyler, interpretata da una sensazionale Milla Jovovich. I suoi pazienti sono affetti da alcuni disturbi del sonno abbastanza gravi e, al fine di scoprire quale sia la causa scatenante, la psicologa decide di ricorrere all’ipnosi. Così facendo, però, la dottoressa risveglia e sblocca nei pazienti alcuni ricordi riguardanti le varie notti passate e ciò che gli individui ricordano è spaventoso, surreale e agghiacciante. Abigail non immagina minimamente in quale situazione pericolosa si sta cacciando, dove il pericolo giace silenzioso in attesa di attaccare la sua preda.


Dopo questa premessa, analizziamo insieme gli elementi che costituiscono questo piccolo gioiellino:

1. Trama. La trama è ben costruita, ben delineata e mescola con bravura molti elementi tra loro diversi, i quali combaciano perfettamente l’uno con l’altro. Lo spettatore è totalmente catturato dalla storia per tutta la durata della trasposizione. Grazie anche alla struttura di falso documentario, il film riesce a spaventare e a creare un senso di ansia e di tensione sempre più crescenti, soprattutto mediante l’utilizzo di registrazioni e filmati di archivio con i quali è possibile ricostruire effettivamente cosa è successo nella cittadina di Nome;

2. Personaggi. I personaggi sono ben costruiti e ben caratterizzati, soprattutto quello della protagonista. Con quest’ultima lo spettatore crea un fortissimo legame empatico, grazie a ciò che ha passato, alla sua sofferenza e a cosa sta sopportando. Il personaggio della psicologa accompagna per tutto il film chi lo sta guardando e lo conduce con calma e per mano verso la verità;

3. Prova recitativa degli attori. La recitazione degli attori coinvolti è molto buona, ma sicuramente la migliore prova recitativa è regalata senza dubbio dall’attrice protagonista Milla Jovovich, la quale riesce con la sua meravigliosa interpretazione a trasportare lo spettatore in un contesto ricco di tensione dove ogni piccolo indizio può portare a scoprire delle verità sempre più agghiaccianti. C’è da dire, inoltre, che Milla Jovovich riesce con bravura a trasmettere a chi sta guardando il film una serie di emozioni che vanno dalla tristezza all’angoscia e il suo è un personaggio dotato di una grande forza d’animo.


Il Quarto Tipo è sicuramente un buon prodotto caratterizzato da una buona qualità. Il film riesce con maestria e bravura a mescolare vari generi e vari elementi diversi tra loro, costruendo in questo modo una pellicola che riesce ad entrare con forza e prepotenza dentro lo spettatore. Il bello di questo film è che non risulta mai noioso, non cade mai nel banale e riesce a spaventare chi lo guarda. Alla fine della visione lo spettatore si sente spaesato, intontito e non sa se credere o meno a ciò che ha visto e ha sentito. Infatti, all’inizio del film, la protagonista Milla Jovovich fa una premessa e dice testuali parole: “sarete voi a decidere se credere o meno”. 

Consiglio vivamente la visione di questo film agli amanti del genere horror e degli alieni, e fidatevi ne rimarrete piacevolmente sorpresi come è successo a me. 

E adesso, come di consuetudine, ecco il mio consiglio: a volte la mente può nascondere delle cose per proteggerci ma attenzione perché, se escono allo scoperto, dovete essere pronti ad affrontare tutto ciò che prima era celato!


Punti di Forza

- Trama
- Personaggi
- Attrice protagonista Milla Jovovich
- Ansia e tensione crescenti

Punti Deboli

- Nulla di particolare


Buona visione,



Trailer


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