As The Gods Will: La Recensione del Film



Regia: Takashi Miike


Cosa sei disposto a sacrificare per sopravvivere?


Breve Sinossi


Shun Takahata è uno studente delle superiori che conduce una vita noiosa e monotona, fino a quando un giorno è costretto a iniziare un gioco mortale con i suoi compagni di classe. La sua unica opzione è continuare a giocare e vincere per non morire, sotto gli occhi di un misterioso “Dio”.


Analisi e Parere Personale


As the Gods Will è un film del 2014 di genere horror diretto da Takashi Miike e inedito in Italia. La pellicola è l'adattamento cinematografico dell'omonimo manga scritto da Muneyuki Kaneshiro.

Shun Takahata è uno studente delle superiori. Un giorno la sua vita viene completamente stravolta quando a scuola la testa del suo professore esplode e il suo posto viene preso da una bambola daruma che obbliga Shun e i suoi compagni di classe a giocare ad un gioco molto simile a "uno, due, tre stella", ma in una versione che uccide chi perde. Ma questo è solo l'inizio: i sopravvissuti vengono costretti a giocare e vincere a una serie di giochi da bambini sempre più violenti, sotto gli ordini di un misterioso “Dio”.


Dopo questa premessa, analizziamo insieme quali sono gli elementi che costituiscono questo film:

1. Trama. La trama è molto interessante, originale e intricata. In essa si mescolano diversi elementi i quali danno vita ad una storia avvincente caratterizzata da un senso di inquietudine e di ansia crescenti. Lo spettatore è catturato totalmente dalla storia per tutta la durata del film, e la stessa non risulta mai noiosa. C’è da dire però che la storia poteva essere sviluppata meglio in determinati punti, in quanto la trama soffre di alcuni buchi narrativi che provocano l’insorgere di dubbi e a volte confusione nello spettatore;


2. Personaggi. I personaggi sono ben costruiti e ben caratterizzati. Con ogni membro del gruppo è possibile creare un forte legame empatico, e tutti loro accompagneranno per tutto il film lo spettatore e, insieme, dovranno cercare i vari indizi utili al fine di scoprire la verità, superare i vari giochi mortali e cercare di sopravvivere;

3. Prova recitativa degli attori. La recitazione di ogni attore coinvolto è molto buona, e tutti loro riescono a fornire alla pellicola degli standard qualitativi abbastanza alti. I giovani attori riescono a trasmettere allo spettatore una serie di emozioni forti e, grazie alle loro movenze e alle loro espressioni facciali, riescono con bravura a far sentire chi sta guardando il film parte integrante di esso;

As the Gods Will, a parte qualche difetto, è un film che funziona, diverte e tiene un’ottima compagnia. I vari elementi utilizzati si mischiano bene e il tutto va a creare un buon prodotto secondo me. Certo la storia poteva essere costruita e sviluppata meglio, arricchita con dettagli ed elementi al fine di costruire una storia ancora più avvincente e accrescendo la qualità della pellicola.


Consiglio vivamente la visione di questa piccola gemma giapponese a tutti gli amanti del mistero e dell’horror, in quanto ne rimarrete piacevolmente sorpresi.

Come al solito, voglio lasciarvi con un mio consiglio miei cari amici: a volte, anche un semplice e facile gioco può nascondere delle insidie e per questo motivo...non date mai per scontato nessun elemento e cercate di trovare nel più breve tempo possibile la soluzione all'enigma per poter sopravvivere!


Punti di Forza


- Trama interessante
- Personaggi
- Prova recitativa degli attori
- Ansia e mistero


Punti Deboli


- Presenza di alcuni buchi narrativi


Buona visione,


Trailer



Lasciate un commento, oh voi che leggete...
Per non perdervi neanche una recensione, seguiteci qui 😉:

     

Nessun commento:

Posta un commento