Stridulum (The Visitor): La Recensione del Film



Regia: Giulio Paradisi

Stridulum è un film (e già basterebbe questo per denunciarmi 😁) di fantascienza del 1979, diretto dall'irreprensibile Giulio Paradisi (che però aveva il vizio dei suoi coetanei di presentarsi con un altro nome, Michael Paradise) e prodotto da Ovidio Assonitis, una scelta che forse tornando indietro non avrebbe mai fatto.

Stridulum inoltre, nonostante sia un film relativamente brutto, ha un cast niente male…Glenn Ford, John Huston, Lance Henriksen e Franco Nero (si, proprio lui) giusto per citarne qualcuno.


Sinossi


Anni fa un alieno (probabilmente lo stesso di Inseminoid) scese sulla terra ingravidando tutte le donne che trovava, dando alla luce milioni di figli sparsi in tutto il mondo. Non ebbe la fortuna di crescerli però, poiché Inseminoid fu ucciso da un anziano signore (non si sa come). I figli di Inseminoid avevano poteri particolari e per questo motivo alcuni seguaci dell'alieno decidono di servirsene per creare un proprio esercito e distruggere il mondo. Tra tutti i bambini, la più pericolosa sembra essere Katy, una stronza arrogante che dovrà confrontarsi con l'eroe della storia, lo stesso che anni fa uccise Inseminoid



Analisi del Carlino


Credetemi, non è stato facile scrivere una sinossi del film. È talmente pieno di roba buttata ad cazzum che si fa fatica a delineare un quadro generale. Giusto per darvi un'idea, dopo che l'anziano eroe "ammazza" l'alieno, veniamo catapultati in una stanza dove Gesù, interpretato da Franco Nero, accudisce bambini assieme all'esorcista intergalattico.


Stridulum è un copia incolla di vari film di successo, quali Incontri Ravvicinati Del 3° Tipo, L'Esorcista, The Omen, Gli Uccelli, Il Giglio Nero, Rosemary Baby e tanti altri. Tra regista e produttore non so chi sia più folle, fatto sta che Stridulum è un minestrone strapieno di roba illogica e insensata.

La caratterizzazione dei personaggi è ideata per farli sembrare il più "seri" possibile, ma ovviamente non riuscendoci li fanno sembrare in realtà più stupidi. Partendo dalla bambina, che è la copia brutta di Regan e Damien fusi insieme, in teoria dovrebbe rappresentare il male oscuro, l'anticristo, ma per via degli atteggiamenti e delle battute sul copione è soltanto una bambina stronza e i suoi atteggiamenti non sembrano quelli del demonio ma quelli di una bambina dispettosa, al limite del ridicolo. Un uso improprio di un linguaggio scurrile che poco si addice ad una della sua età, delineano una scarsa forma di scrittura e di produzione. Non basta copiare, se poi copi male e sei comunque impreparato sull'argomento. "L'ho nascosta nel tuo culo", è soltanto una delle tante frasi stupide che Baby Regan dirà nel film.


Ciò che non funziona è anche tutto il mondo circostante costruito attorno a Baby Regan, perché le modalità in cui vengono girate le scene e il modo in cui certi eventi vengono raccontati, rasenta il ridicolo. Mi spiego meglio: Baby Regan collabora segretamente con una setta (gli adoratori di Inseminoid) e cerca in tutti i modi di fare ingravidare la madre per far nascere un altro baby stronzo; la madre è tuttavia restia nel portare avanti un'altra gravidanza così alla Baby Regan viene la brillante idea di SPARARLE durante una festa di compleanno; così facendo la madre rimane paralizzata dalle gambe in giù e in qualche modo la sua vita può essere controllata meglio da Baby Regan e il patrigno stronzo. Ora, secondo voi, questo è follia o genio? Secondo me è stronzata, ma a ognuno il suo…

A contrastare i piani diabolici di Baby Regan arriva in soccorso l'esorcista intergalattico, che per tutto il film non fa un cazzo. Costui arriva da non si sa dove, portando con sé alcuni adepti rasati a 0 (anche loro ovviamente non servono a nulla) e si presenta a casa di Regan come babysitter. Un uomo di 70 anni che vuol fare il babysitter già desterebbe qualche sospetto, ma chi sono io per giudicare? Comunque, l'esorcista ogni tanto sale sul tetto di un grattacielo e con le braccia accende e spegne le luci, il suo unico potere. Sembra più quello che sta sul tetto con le luci per far atterrare gli elicotteri… Questo esorcista, che in teoria dovrebbe rappresentare il bene supremo, colui che scongiura la fine del mondo, in realtà è utile quanto la D'Urso se si candidasse in Parlamento. Pochi dialoghi, sguardo "penetrante" ed effetti speciali scarsi non riescono a dargli una caratura tipica di un eroe, ma lo trasformano nell'esorcista dei poveri.


Ma non è tutto, perché come se non bastasse buttano dentro anche Glenn Ford nei panni di un investigatore fasullo, che pur sospettando dei comportamenti sospetti di Regan, non riesce a concludere le indagini perché muore male, alla "Hitchcock". Personaggio buttato lì, a caso, inutile al proseguimento di tutta la storia. Il suo unico scopo è quello di farsi insultare pesantemente da una bambina…Ora capite perché vi ho detto prima, personaggi seri ma stupidi?

Lo scontro tra bene e male si trasforma nella sfida a chi beve più birra e butta il rutto più forte.

Stridulum è sconclusionato, non si sa mai dove vuole andare a parare, per colpa dei numerosi plagi inseriti qua e là. Parlare a qualcuno di questa pellicola senza essere chiamati pazzi è quasi impossibile…In un paio di interviste che ho potuto reperire su YouTube, Lance Henriksen (il patrigno stronzo) stesso afferma che molti degli attori non sapessero cosa stessero girando. Grandi! Gagliardi!

Stridulum è un film sbagliato, trash, che passa dalla fantascienza all'horror?, dal dramma alla commedia, dal giallo al thriller, senza avere la minima idea di come lo stia facendo e soprattutto perché. Già, perché la domanda che tutti a fine visione si pongono è proprio quella, "perché?". Sono sbagliati i tempi, le inquadrature, i dialoghi e persino la locandina che racconta un altro film…

Non ho ancora capito a cosa sia servita la figura di Gesù in tutto quel contesto, ma trovare un senso è impossibile…Stridulum non è un film, è soltanto un discorso politico spiegato da Renzi in inglese. Però una cosa ve la posso dire, io mi sono divertito lo stesso, ci sono momenti in cui ho riso di gusto, soprattutto sul finale dove nell'attacco finale di uccelli, alcuni sono palesemente di legno e sono mossi da una mano…Birdemic nel cuore.

“Buona” visione,


Trailer



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