Ju-On: Origins: La Recensione della Serie TV



Ideatore: Taka Ikise

Come nasce una maledizione.


Breve Sinossi


Un'attrice e un investigatore del paranormale sono alla ricerca di risposte in merito ad alcuni raccapriccianti avvenimenti che si stanno verificando intorno a loro. Al centro di tutto questo pare esserci una casa, nella quale sono avvenuti dei macabri omicidi. Per i protagonisti sarà solo l'inizio di un incubo ad occhi aperti, i quali impareranno sulla propria pelle che alcune entità possono essere molto vendicative e pericolose.


Analisi e Parere Personale


Ju-On: Origins è una serie televisiva del 2020 di genere horror e drammatico creata da Taka Ikise, e basata sul franchise “Ju-On” (denominato anche “The Grudge”). La storia segue le vicende di un'attrice e di un investigatore del paranormale, i quali sono chiamati ad investigare su alcuni inquietanti fenomeni che si stanno verificando. Al centro di tutto questo pare esserci una casa, nella quale sono avvenuti dei macabri omicidi. Entrambi dovranno scoprire il più presto possibile cosa realmente si nasconde dietro a tutto questo, prima che sia troppo tardi.




Dopo questa premessa, analizziamo adesso quali sono gli elementi che costituiscono questa serie televisiva:

1. Trama. Ogni episodio non riesce a catturare del tutto lo spettatore, il quale viene trasportato in un contesto cupo e macabro, dove la sofferenza regna sovrana. Il ritmo a volte è molto lento e la trama può risultare abbastanza confusionaria, poco chiara e la storia fa fatica a decollare. Sicuramente la trama poteva essere sviluppata meglio e volte lo sceneggiato crea solo confusione nello spettatore e non lo fa sentire per niente parte di ciò che sta guardando. Bisogna dire inoltre che la trama è debole, o meglio, propone cose già viste e lo spettatore deve cercare sempre di non perdere nessun dettaglio della storia e rimanere concentrato durante la visione. L’ansia e il terrore che rappresentano da sempre Ju-On o The Grudge è totalmente assente e perfino i fantasmi non fanno paura, limitando il tutto a prevedibili ed inutili jumpscare;


2. Personaggi. I personaggi non sono del tutto ben costruiti e caratterizzati. Non riescono a trasmettere allo spettatore delle sensazioni forti e non lo fanno per niente sentire parte integrante della storia. Inoltre, c'è da dire anche che non è possibile creare con loro un legame empatico, a causa appunto della loro caratterizzazione non definita e fatta in maniera molto sommaria;

3. Prova recitativa degli attori. La recitazione di ogni singolo attore è discreta, e questa trasmette allo spettatore una serie di emozioni fiacche e non molto forti. Gli attori, in determinate sequenze, danno l'impressione di essere svogliati e la loro recitazione raggiunge la sufficienza.


Ju-On: Origins è una serie televisiva che non ha centrato assolutamente il bersaglio e non riesce mai a decollare. La trama è intrigante e complessa ma anche confusionaria e caotica, e lo spettatore non riesce appieno a seguire tutte le vicende che vengono raccontate. Secondo il mio parere, questa serie televisiva poteva essere evitata, o meglio, se proprio volevano svilupparla, bisognava strutturarla meglio in quanto non ha nessun tipo di collegamento con la saga horror giapponese di "Ju-On", se non la casa.

Il tutto si riduce alla classica storiella di fantasmi, senza né capo e né coda, creando alcune sequenze ridicole e banali. Lo sceneggiato in qualche modo poteva funzionare se chiamato in un altro modo, in quanto gli elementi per un buon prodotto horror c’erano e, sviluppando in un’altra maniera la trama, poteva venir fuori un'opera gradevole.

Il mio consiglio è quello di lasciare perdere questa serie televisiva e, anzi, recuperate o rispolverate i vecchi Ju-On e i remake americani i quali valgono molto di più!


Punti di Forza


- Ambientazione


Punti Deboli


- Storia a tratti confusionaria e poco chiara
- Prova recitativa degli attori


Buona visione,


Trailer



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