Resident Evil 4: La recensione del Videogioco




GENERE: Survival horror, avventura

ANNO: 2005

PIATTAFORME: Nintendo GameCube, Wii, PlayStation 2, PlayStation 3, Xbox 360, PlayStation 4, Xbox One, Microsoft Windows, Nintendo Switch, iOS, Android

SVILUPPO: Capcom


Anche il male può evolversi in altre forme più agghiaccianti e mortali.


Breve Sinossi


Leon S. Kennedy, ex poliziotto e uno dei pochi sopravvissuti al disastro di Raccon City, ora è un agente speciale del governo degli Stati Uniti incaricato di rintracciare e salvare la figlia del presidente: Ashley Graham, la quale è stata rapita da un misterioso culto dell'Europa centrale. Leon si reca immediatamente sul posto, ma si renderà ben presto conto che per sopravvivere e per portare a termine la missione assegnata dovrà affrontare degli abomini inimmaginabili.


Analisi e Parere Personale


Resident Evil 4 è un videogioco della serie Resident Evil, pubblicato da Capcom nel 2005 per il Nintendo GameCube. Negli anni successivi, il titolo è stato rimasterizzato e pubblicato per altre piattaforme come: Nintendo GameCube, Wii, PlayStation 2, PlayStation 3, Xbox 360, PlayStation 4, Xbox One, Microsoft Windows, Nintendo Switch, iOS, Android.


Il gioco rappresenta una svolta rivoluzionaria per la serie, introducendo per la prima volta la prospettiva in terza persona da dietro le spalle. Il titolo ha riscosso senza dubbio un grande successo sia da parte del pubblico che dalla critica, divenendo una vera e propria pietra miliare della serie, nonché uno dei titoli più venduti in assoluto.


Partendo da questa premessa, il sottoscritto ha provato la versione rimasterizzata per la Playstation 4 e, insieme a voi, voglio analizzare gli elementi che costituiscono questo videogioco:

1. Trama. La storia che viene raccontata risulta ben delineata, intricata, avvincente e si svolge dopo la distruzione dell'Umbrella Corporation, la quale rivela delle verità che fino ad ora erano rimaste celate. In alcuni punti e di rado può sembrare un po’ confusionaria, soprattutto a causa della mancanza del doppiaggio in italiano e alla presenza di sottotitoli di piccole dimensioni. Per ovviare a questo problema, durante l'avventura è possibile trovare alcuni documenti chiave che aiutano il giocatore a capire meglio la trama, e risultano anche molto utili nella risoluzione degli enigmi. C’è da dire, inoltre, che ogni tassello combacia perfettamente l'uno con l’altro man mano che si procede e ogni dubbio viene sciolto a tempo debito, costruendo in questo modo una storia incredibile, affascinante, ricca di colpi di scena e catturando pienamente l’attenzione del giocatore per tutta la sua durata. Al fine di ampliare la trama e di rispondere ai vari interrogativi rimasti irrisolti durante l'avventura, è stato inserito alla fine dei titoli di coda un minigioco parallelo alla storia principale. In questa breve ma intensa avventura si giocherà nei panni di Ada Wong, la donna in rossa che noi tutti fan abbiamo imparato a conoscere durante gli eventi di Raccoon City in Resident Evil 2, la quale è stata incaricata da un'organizzazione segreta di recuperare un campione del parassita creato;

2. Personaggi. Il giocatore vestirà i panni del protagonista Leon S. Kennedy e, in determinate circostante, dovrà controllare anche la figlia del presidente Ashley. Questi risultano ben costruiti e caratterizzati con i quali è possibile costruire una sorta di legame empatico, soprattutto con Leon il quale è dotato di una grande forza d’animo ed è pronto a tutto per salvare la giovane ragazza. Chi gioca a questo titolo si sente parte integrante di esso a tutti gli effetti, grazie soprattutto all’ottimo lavoro svolto sui personaggi che conquistano immediatamente il giocatore;

3. Gameplay e grafica. Il gameplay può risultare a volte un po’ macchinoso e abbastanza difficile soprattutto nelle fasi iniziali del gioco. Le meccaniche di gioco sono state completamente rivoluzionate rispetto ai precedenti capitoli, ed è stata introdotta la telecamera in terza persona sopra le spalle. Sicuramente la difficoltà del gioco è di gran lunga inferiore rispetto agli altri capitoli, in quanto è stato aumentato il numero delle munizioni, delle armi che è possibile trovare in giro e degli oggetti curativi ottenibili durante l'avventura. Grazie a queste nuove caratteristiche introdotte, il titolo presenta molti elementi del genere d'azione. Un'altra novità che ha portato questo videogame a rappresentare la rivoluzione della saga è stata sicuramente la scomparsa dei nemici tipici che hanno infestato per anni gli incubi di noi giocatori, ovvero degli zombie. I nemici principali, chiamati "Ganados", sono più veloci ed intelligenti degli zombie e sono molto più pericolosi. Queste nuove creature corrono, schivano attacchi fisici e proiettili. Oltre ai Ganados, sono presenti una serie di mostruose creature tutte nuove e mortali, con caratteristiche uniche e ben delineate. Per quanto riguarda la grafica del gioco, come ho detto precedentemente, ho provato la versione rimasterizzata per Playstation 4. Il lavoro svolto dal team di sviluppo è impressionante, ogni particolare è stato curato alla perfezione e, grazie alle potenzialità della Playstation 4, sembra a tutti gli effetti un titolo di recente pubblicazione;

4. Ambientazione. Le varie location del gioco in generale sono meravigliose, il senso di tensione e di ansia è sempre presente, crescente e costante in determinati luoghi e circostanze. Tutto ciò si alterna a fasi più movimentate e ricche di azione dove ogni elemento dell'ambiente circostante può rivelarsi utile per uccidere ogni minaccia che vi si pone davanti. Ogni dettaglio dell’ambiente è curato e vivido.


Resident Evil 4 può essere definito come un videogioco rivoluzionario e rappresenta un punto di svolta per la serie. E’ un titolo particolare che non a tutti può piacere a causa delle sue dinamiche di gameplay un po’ obsolete ma, a parte questo, consiglio vivamente di provarlo ai fan delle saga di Resident Evil, agli amanti dell’horror e a chi vuole giocare un titolo ricco di ansia, di tensione e di azione sempre più crescenti. Secondo il mio parere è un prodotto ben riuscito, ben costruito e sicuramente non rimarrete delusi. Di sicuro è un titolo che metterà a dura prova i vostri nervi e dovrete armarvi di molta pazienza, autocontrollo e di astuzia per poterlo giocare e arrivare ai titoli di coda. Un consiglio ve lo voglio dare miei cari amici: a volte vi ritroverete da soli ad affrontare delle situazioni molto pericolose ma non vi dovete mai sottovalutare perché...anche se siete da soli e in pericolo, avete tutta la forza necessaria per affrontare qualsiasi mostro!


Punti di Forza


- Trama
- Personaggi
- Ansia e tensione crescenti
- Svolta action
- Ambientazione
- Grafica


Punti Deboli


- Alcuni elementi del gameplay


Buon divertimento,


Trailer



Lasciate un commento, oh voi che leggete...
Per non perdervi neanche una recensione, seguiteci qui 😉:

     

Nessun commento:

Posta un commento