Tolo Tolo


Regia: Checco Zalone

Confesso i miei peccati e ammetto di aver apprezzato tutti i film di Zalone (chi più chi meno ovviamente). Ma questo suo ultimo film mi ha lasciato non poco perplesso.

Troppe battute e situazioni ambigue e interpretabili. È come se il regista non abbia avuto il coraggio di schierarsi apertamente. Magari non ho colto l'ironia io, ma certe battute mi sembravano quasi distruggere l'intento anti razzista del film. 


Ci può stare giocare su certi stereotipi per smontarli e far riflettere, ma in alcuni casi sembrava confermarli più che condannarli. È difficile parlarne senza spoiler, ma se vedrete il film capirete a cosa mi riferisco (soprattutto verso la fine). 

La trama stessa è sfilacciata e inconcludente: sembra prendere forma per tre quarti del film, ma poi si conclude in caciara senza un senso logico, con personaggi lasciati senza un finale e con situazioni che cadono nel vuoto senza alcuna risposta. 


Svariati anche i colpi di scena tirati coi capelli e prevedibili, a cui si aggiungono canzoni inserite a forza che rendono il film un musical anonimo e poco riuscito. Persino alcune scene erano girate oggettivamente male (inquadrature fuori fuoco e altre che non seguivano i movimenti dei personaggi e ne tagliavano una parte del corpo), per non parlare del finale che è veramente trash allo stato puro.

Mi viene da salvare solo alcuni discorsi giusti e veritieri che vengono fuori durante la storia, l'idea originale alla base della trama (per quanto inconcludente nel finale) e alcune gag che mi hanno divertito. Per il resto poca roba. 

Concludo dicendo che il film mi è sembrato troppo una via di mezzo: troppo leggero e superficiale per essere un film di denuncia, ma troppo impegnato e con temi troppo delicati per essere una commedia. Un miscuglio confuso e ambiguo. Un film senza una sua identità e senza il giusto equilibrio.

Giudizio complessivo: 5
Buona visione,



Trailer



Lasciate un commento, oh voi che leggete...
Per non perdervi neanche una recensione, seguiteci qui 😉:

     

Nessun commento:

Posta un commento