La Compagnia Delle Illusioni


Regia: Enrico Ianniello

Quando zia Maggie manda il messaggio, un'altra vita ha inizio. Ed ecco che l'abbigliamento cambia, la cadenza linguistica si camuffa e si diventa uomo elegante, timido, aggressivo, trasandato, a seconda della necessità. Ci si trasforma, si rischia la pelle, si piange, si va in scena e... Si cresce.

"Mi chiamo Mollusco, questo è il mio nome.
Però non deve saperlo nessuno. Quindi, per garantirmi l'anonimato, mi puoi chiamare con un nome qualunque. Chiamami Antonio."

Siamo a Napoli, una carriera da attore e un solo ruolo importante. A cinquant'anni Antonio Morra non ha più sogni, volontà e forze a causa di un terribile evento.

Sarà zia Maggie a coinvolgerlo nella segreta Compagnia delle Illusioni.
Tanti i ruoli da interpretare per influire sulle vite altrui.

Inganno? No, un gioco.
Finzione? No, realtà.

Perché, come scrive Enrico Ianniello, "L'unico granello credibile di spontaneità, autenticità, addirittura verità lo trovavo in chi fingeva di Mestiere"

Lettura divertente e linguaggio a tratti dialettale che, tra un sorriso e l'altro, vi porterà a riflettere.

Buona lettura,




Lasciate un commento, oh voi che leggete...
Per non perdervi neanche una recensione, seguiteci qui 😉:

     

Nessun commento:

Posta un commento