The Amazing Bulk


Regia: Lewis Schonenbrun

Perché sto sprecando la mia vita? Mi chiedo.
Avrei potuto usare un ora e un quarto della mia esistenza per fare qualcos'altro...che ne so, studiare, farmi una passeggiata al parco, tentare il suicidio...e invece no.
Ho dovuto guardarmi "Lo Strabiliante Bulk". Evvai.

Ed eccoci qui, dopo "Undead Pool" e "The Room", torno a recensire uno di quei film che non avrebbero motivo di esistere, se non ci fosse qualche idiota come il sottoscritto a guardarli.
"The Amazing Bulk", mockbuster (?) di "The Incredible Hulk", è un film...a quanto pare, diretto da Lewis Schoenbrun, già regista di Dr. Chopper (qualcuno se lo ricorda per caso?), un horror così bello da essere finito nel dimenticatoio. Ma dettagli.

Mi credete se vi dico che ho un vuoto mentale relativo a come ho fatto a trovare questo film? Cioè, mi ricordo che l'ho trovato, ma non so come ho fatto.
Boh, saranno stati gli alieni a farmelo trovare? Chissà.
Forse ho dei problemi io. 
Vabbè, andiamo ad analizzare perché "The Amazing Bulk" è un film marrone. E il marrone non è la cioccolata.
Okay scusatemi.

Allora...da dove potrei partire? Beh, il film inizia con una prostituta che viene uccisa da un rapinatore, per strada, proprio prima che un essere ciccione e viola ammazzi l'uomo.

Aspetta.
Ho come l'impressione che mi sto dimenticando di scrivere qualcosa.
...
Ah, ecco, ora mi è tornato in mente.
TUTTA LA SCENA È GIRATA IN STUDIO E NON REALMENTE IN STRADA!
Non so se avete capito bene, ve lo ripeto: È TUTTO GIRATO CON L'AUSILIO DEL GREEN SCREEN!
Non ci credete? EH? E allora ecco a voi, via con le immagini:



E qua non si parla soltanto di una o due scene, ma dell'INTERO FILM! È come prendere la scena della medusa in "Birdemic 2" e ripeterla per un ora, 15 minuti e 32 secondi. È pura violenza visiva, perché è tutto fatto male, malissimo. 
Ma non malissimo come pensate voi, DI PIÙ!
Eh, non ci credete ancora? Va bene, l'avete voluta voi. Poi non dite che vi voglio bene. Ecco il frame del secolo, tutto per voi.


Amo questo film.

Okay, andiamo avanti. A seguito del doppio omicidio di prostituta e rapitore, due poliziotti indagano e scoprono che un certo Hank Howard potrebbe essere collegato a ciò.
Naturalmente, già dai primi 5 minuti di film, si può capire cosa non vada della pellicola oltre al green screen e ai bellissimi effetti speciali fatti da un bambino di 2 anni: tutto il resto.
Non c'è una SINGOLA COSA CHE SI SALVI!
La recitazione è pura monnezza, forse non ai livelli di Tommy Wiseau, ma li siamo eh.
Ma sopratutto...Dio, i dialoghi. Cosa non sono i dialoghi! Raggiungono livelli di obbrobrio altissimi, credete a me.

Comunque, i due poliziotti vanno ad interrogare l'uomo, e parte un flashback.
Si scopre così che il nostro eroe Hank è uno scienziato che lavora per il governo alla creazione di un siero per creare super soldati (l'originalità signori e signore), ma i suoi esperimenti con i topi risultano un vero fallimento. Dato che quando si inietta il siero in essi, vaporizzano in una nuvola blu (?).
Vi sto raccontando tutto come se avesse un senso, ma vi assicuro che non c'è nulla di ciò in questa roba.

Vabbè, inoltre...la ragazza con cui scopa di solito non è altro che la figlia del suo capo, un generale senza scrupoli.
E si può capire dal fatto che odi la polvere.
Non state capendo? Meglio per voi, significa che non avete visto il film.
A seguito di diversi avvenimenti senza una vera importanza ai fini della trama, Hank riesce a creare un siero funzionante, e decide di iniettarselo in vena per velocizzare la procedura.
Questo lo trasforma in Bulk, senza "amazing" però. Il risultato è un panzone di 2 metri, brutto come la fame, e viola.
Eccolo a voi in tutta la sua potenza.


Paura eh?
Il problema è che non riesce a controllare la trasformazione e uccide il rapinatore, si...quello presente nella prima scena. Questo perché lui aveva successivamente rubato al nostro Hank l'anello con cui avrebbe chiesto alla sua ragazza di sposarlo. Un romanticone insomma.

Si ritorna al presente, con i due poliziotti che dopo aver messo sotto torchio Hank, decidono di pedinarlo. 
Dato che la sceneggiatura fa schifo, ma davvero schifo, il nostro eroe (che è un coglione) arriva sulla scena dell'omicidio, e i piedi piatti capiscono che lui è l'assassino.
A seguito di ciò, Hank si trasforma e, in tutta la sua goffa bruttezza, scappa per la città creando panico e distruzione.
E qua c'è un piccolo problema: la fisica, nell'universo di The Amazing Bulk, è quasi totalmente assente. Cosa implica ciò? Beh, che le (fintissime) macchine che Hank sposta di peso, si muovano a caso.
Nel senso, Bulk le ribalta da un lato?
Quelle se ne fregano, e certe volte si muovono nel lato opposto.
Geniale.

Un altro piccolo problema risiede nel fatto che anche le proporzioni sono totalmente scazzate: le macchine sono più piccole delle persone, le cabine telefoniche sono grandi come case, e non vado avanti. Anche perché la recensione sta diventando troppo lunga e io ho parlato soltanto dei primi 20 minuti di pellicola. Che bello.

Dopo che il nostro """eroe""" ha massacrato non si sa quante persone in città, viene catturato e costretto dal suocero a uccidere un supercattivone che sta distruggendo tutti i monumenti del mondo non si sa per quale motivo.
Tutto ciò ci viene naturalmente fatto vedere, e avrei sperato il contrario, con l'ausilio della stupenda animazione che ancora una volta sfiora il livello critico Birdemic.

Hank accetta, convinto di essere il solo a poter salvare il mondo. E parte alla volta del castello del villain.
E qua, chiunque sano di mente, attenderebbe uno scontro all'ultimo sangue tra l'eroe e chissà quale esercito. Ma non è così. Strano eh?
Questo perché, beh...IN TUTTO IL CASTELLO CI SONO SOLO DUE GUARDIE.
Avete capito?
DUE GUARDIE MESSE IN FILA!
E la cosa più bella è che sono armati di lance e scudi. Ma che siamo nel medioevo? Ma che missione suicida? Ma che senso ha sto film?
Vabbè...non dilunghiamoci sui dettagli eh.
Alla fine il nostro eroe abbatte il cattivo, scoprendo però che (TWIST ENDING INCOMING, perciò preparatevi)...
Il generale, a cui probabilmente non va a genio avere come genero un supermutante viola che sembra provenire direttamente da Fallout 3, lancia un vero e proprio esercito per abbattere Bulk, tradendo Hank.

E arriva il momento più epico di tutto il film.
Ovvero? Il bestione viola che corre per un paesaggio cosi triste e desolato da avermi fatto pensare più volte al suicidio (Little Panda Fighter style), rincorso da un aereo militare e da due carri armati random, per la bellezza di 6/7 minuti buoni.
Una scena davvero mozzafiato.
Senza contare che, ad ogni inquadratura c'è un singolo FOTTUTO animale antropomorfo messo lì TOTALMENTE A CASO. Perché no? Tanto le animazioni sono così belle da vedere!


Dato che il finale raggiunge un livello di trash e recitazione che "The Room" può accompagnare solo, non ve lo sto a spoilerare. Non perché vi voglia bene, ma perché la recensione sta davvero diventando troppo lunga.
In conclusione, The Amazing Bulk raggiunge vette di epicità e bruttezza che mai mi sarei aspettato di vedere dopo il capolavoro di Tommy Wiseau
Non c'è assolutamente NULLA che si salva in questa schifezza. Dagli attori agli effetti speciali, dalle animazioni alla trama, dai dialoghi alle scene d'azione. Insomma, sto film è il tripudio della bruttezza. Perciò, non perdetelo, perché ci sono alcune chicche che vi faranno morire dalle risate. Assicurato.

Giudizio complessivo: 0,1
Brutta visione,




Trailer


Lasciate un commento, oh voi che leggete...
Per non perdervi neanche una recensione, seguiteci qui 😉: