La Casa Del Diavolo



Regia: Rob Zombie


Grandissimo film davvero, uno dei miei preferiti del genere, l’avrò rivisto mille volte e ogni volta è sempre come la prima. Piacevole ed irriverente allo stesso tempo, decisamente ben oltre le aspettative, anche perché Rob Zombie con La Casa Dei 1000 Corpi non mi aveva convinto fino in fondo.


La scelta vincente, al di là della storia, della violenza, dello splatter e di tutto il blablabla che ne consegue, è senza dubbio quella dei personaggi e di come questa volta vengano coinvolti nella vicenda; la differenza con il predecessore già citato in precedenza sta proprio qui, sono dovuto andare perfino a controllare che nel primo capitolo di Zombie ci fossero tutti, visto lo scarso ricordo che purtroppo è riuscito a dare di se.

E venendo a questo film è impensabile non soffermarsi sulla presenza di quell’idolo di Capitan Spaulding (incredibile sosia di un mio ex Professore, ma dotato di un carisma con pochi eguali), o quella dell’ottimo Machete (anche se qui non si tromba nessuna e non è costretto ad improvvisare o a volare giù dalla finestra aggrappato a qualche intestino), o per finire a quella della Sig.ra Zombie, tale Sheri Moon (bravo Rob ottima scelta, gran patatona).


E proprio sull’inquadratura di quest’ultima e su quel 'Motherfucker!' urlato contro una schiera armata di poliziotti che scaricano tonnellate di piombo contro l’allegra famiglia, che si chiude il film, il tutto accompagnato da una commovente Free Bird dei poveri Lynyrd Skynyrd, che dà vita ad una delle scene (e dei finali) più commoventi ed intense che abbia mai visto.

Non c’è dubbio, questa volta il poliedrico Rob ha fatto centro.



Giudizio complessivo: 8.5
Buona visione e alla prossima,

Luca Rait




Trailer




Lasciate un commento, oh voi che leggete...
Per non perdervi neanche una recensione, seguiteci qui ;) :