Little Nightmares: La Recensione del Videogioco




GENERE: azione/avventura

SVILUPPATORE: Tarsies Studios

PUBBLICAZIONE: Bandai Namco Entertainment

DATA DI RILASCIO: 27 aprile 2017

PIATTAFORMA: PC/PS4/XBOX ONE/Switch



Un incubo ad occhi aperti


La protagonista di questa storia è Six, una bambina con una corporatura esile e minuta contraddistinta da un impermeabile giallo, la quale si ritrova all'interno delle "Fauci", un misterioso e altrettanto inquietante vascello che riemerge ogni anno dal fondo degli abissi. Ignara di tutto ciò che sta accadendo, così come il giocatore, Six si ritrova all'interno di un vero e proprio incubo abitato da esseri terrificanti e deformi, nel quale le sue uniche armi a disposizione sono un accendino e la sua arguzia.




Un’ambientazione magnetica


Little Nightmares ci teletrasporta all'interno di uno scenario dalle forti tinte "burtoniane", nel quale la direzione artistica è il fiore all'occhiello. L'atmosfera data dagli ambienti bui e cupi, insieme a una colonna sonora composta dai suoni che ci circondano la struttura, suggestiona il giocatore a tal punto da far si che si trovi anch'esso all'interno delle "Fauci". Il titolo propone degli scorci maliosi e caratteristici, attraverso delle inquadrature in lungo capo e al gioco di contrasto dato dalla modulazione della luce.




Risolvi e fuggi


Little Nightmares presenta vari enigmi ambientali, i quali aguzzeranno l’intuitività del giocatore, anche se non di troppo. Il ritmo lento di queste sezioni viene notevolmente incrementato durante le fughe dalle aberranti creature che popolano il vascello, quest’ultime installeranno nel giocatore un ansia crescente dovuta all’eccelso uso del sonoro. La legnosità dei movimenti di Six però induce spesso e volentieri in errori, facendoci cadere preda del territorio ostile. Durante la fase d’esplorazione è possibile anche trovare dei collezionabili, come dei piccoli esseri con dei capelli triangolari o delle statue da frantumare.



Storia fin troppo criptica


Il racconto implicito di Little Nightmares è affidato interamente agli avvenimenti rappresentati sullo schermo in tempo reale, senza alcuna spiegazione o dialogo con altri personaggi. Ne emerge così una storia che, seppur estremamente affascinante, finisce per lasciare spazio ad ampi interrogativi, sia nelle premesse - ovvero l’origine di Six e la sua prigionia - che nel convulso atto conclusivo. Un’altra pecca del titolo è rappresentata dalla sua longevità, fin troppo risicata. L’avventura di sviluppa su cinque livelli, per un’esperienza complessiva che si aggira tra le quattro e le cinque ore.


Buon divertimento,



Trailer



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