Garageland: La Recensione della Rivista





Sono una skinhead e sono orgogliosa e fiera di chi sono e quando ho saputo che gli amici di Crombie Media avevano deciso di dare alle stampe una rivista non potevo farmela di certo scappare.

Garageland è una rivista trimestrale, curata fin nei minimi dettagli e con una grafica pazzesca, tutto in bianco, nero e rosso; è la rivista che mancava nel panorama delle sottoculture e cioè una pubblicazione ben curata e documentata sul movimento skinhead, ma non solo.

Punk, Goth, Skin qui nessuno viene discriminato; libri, film, interviste, approfondimenti c'è tutto quello che più si può desiderare.

Ma parliamo più nel dettaglio dei miei articoli preferiti di questo primo numero:

  • SOTTO LA LANTERNA DI GENOVA: la bellissima intervista di Flavio Frezza a Fabrizio Barile, incredibile fotografo skinhead. L'intervista ripercorre la storia di Fabrizio e della sottocultura skin a Genova il tutto condito dalle bellissime foto di Fabrizio (soprattutto la meravigliosa foto del 1994 di Balestrino, "Vi accuso come voi avete accusato noi"; non una semplice foto ma un vero e proprio manifesto); Fabrizio è una persona fantastica con cui mi è capitato di scambiare qualche battuta e leggere la sua intervista è stata una bella scoperta;

  • SPECIALE "ROMPER STOMPER" - LA STRANA RILEVANZA DI UN BONEHEAD MOVIE: Frezza parla nei minimi dettagli e con estrema competenza del caso del film "Romper Stomper" e del perchè pur essendo un film bonehead (la frangia skinhead di estrema destra) sia estremamente rilevante e interessante; una bellissima e dettagliatissima esegesi del film;


  • DALLA BLACKNESS ALLA DARKNESS ATTRAVERSO IL POP: Letizia Lucangeli intervista Claudia Attimonelli, autrice del saggio "Estetica del Malessere". Una bellissima intervista in cui si parla di estetica, movimenti giovanili, musica e che ovviamente mi ha fatto fiondare su internet e acquistare immediatamente il saggio;

  • CULTI GIOVANILI: UN CONFRONTO TRA L'ITALIA E IL LUOGO IN CUI SONO NATI, TRA IERI E OGGI: articolo interessantissimo di TonyFace, Antonio Bacciocchi, sui movimenti giovanili e soprattutto sui cambiamenti tra i movimenti originari e la loro versione importata in altri paesi. Una firma che è una vera istituzione nel panorama indipendente.

Questi sono solo quelli che più mi è piaciuto leggere e rileggere ma tutta la pubblicazione è ricca di spunti, informazioni, pensieri importanti e non vedo l'ora di mettere di leggere gli altri numeri della rivista.

Garageland è una rivista per skin, punk, appassionati di sottoculture o solo chi vuole guardare con occhio diverso il mondo.

Come dico sempre conoscere le sottoculture è conoscere la storia di un paese e dei suoi giovani. Un po' di conoscenza in più non fa male a nessuno e permette di evitare errori, luoghi comuni, e giudizio affrettati e giudicanti. Si trovano così tante stronzate scritte sul movimento scritte da chi non ne fa parte e per una volta sono le sottoculture a parlare di loro stesse.

La rivista la potete trovare scrivendo direttamente sullo store online del blog Crombie Media, oppure date un occhio alle librerie indipendenti della vostra città che hanno anche la sezione riviste (la mia copia sono riuscita a trovarla a Milano da verso in Ticinese).

Stay Rude,



Lasciate un commento, oh voi che leggete...
Per non perdervi neanche una recensione, seguiteci qui 😉:

     

Nessun commento:

Posta un commento