L'Invitato


Autore: Massimiliano Alberti

TRAMA

Tre amici, quelli di sempre. Leo, Kevin e Tom. Dopo anni di scorribande nella sonnolenta Trieste, la loro città, si separano per poi ritrovarsi a Vienna. Qui è Tom a convocare Leo - vero protagonista del libro - e Kevin, per coinvolgerli nel progetto di una galleria dedicata alla Pop Art. 

Ma, in un susseguirsi di colpi di scena e di innamoramenti, tra alcol, eccessi e grame figure, sempre sul filo dell'autoironia, devono via via fare i conti con le loro differenze caratteriali e con una stridente diversità di aspettative. Un disilluso affresco della nostra società in una Vienna che fa da cornice classica a uno stile... del tutto Pop.


COMMENTO

Inizio ringraziando l'autore per aver collaborato con me e il mio blog.

Questo racconto ci catapulta nel 2006 a Vienna, che è attraversata dalla corrente della pop art.

Tutto inizia con Tom che invita i suoi amici di vecchia data, Kevin e il nostro protagonista Leonardo, a lavorare con lui nella sua galleria d'arte.

Tra feste con l'élite, alcool, quadri e donne si struttura questa storia.

Il testo è molto scorrevole e non ci si annoia mai anche perché vi sono sempre vicende ironiche che non ti fanno abbandonare la lettura.

I personaggi sono ben costruiti ed il personaggio di Leonardo è un insieme di presunzione, impulsività e chi più ne ha più ne metta.

Leonardo è pieno di sé e questo lo porterà durante la lettura a fare casini e rovinare tutto, pentendosene in seguito.

Tom e Kevin sono i migliori amici di Leo e hanno due caratteri completamente diversi; il carattere di Tom a tratti e vicino a quello di Leo, solo che al contrario di quest'ultimo si frena prima di fare cavolate. Kevin è un ragazzo dolcissimo che spesso però non prende posizione fra Tom e Leo.

Mi è piaciuta molto l'ambientazione e la sua descrizione fatta dall'autore, sembra quasi di essere a Vienna.

Eccezionale il fatto che durante la lettura possiamo incontrare diversi personaggi, che a modo loro lasciano traccia nella storia e danno una marcia in più.

Questa è una storia diversa dalle solite ed ha un non so che che ti spinge a leggere il romanzo fino all'ultima pagina.

Il finale della storia è aperto e io non li apprezzo particolarmente.

Detto ciò vi consiglio vivamente questo libro.

Giudizio complessivo: 8-
Buona lettura,




Lasciate un commento, oh voi che leggete...
Per non perdervi neanche una recensione, seguiteci qui 😉:

     

Nessun commento:

Posta un commento