Platoon: La Recensione del Film




Regia: Oliver Stone

Oliver Stone, uno dei cineasti che hanno segnato la storia del cinema con come Wall Street (1987), Nato il Quattro Luglio (1989), JFK - Un Caso Ancora Aperto (1991). 

Sono opere molto poliedriche e che dimostrano come sia un regista che non teme né il confronto con il pubblico né quello con la critica, in quanto film molto ambiziosi, personali e difficili da creare senza una profonda motivazione.

Oggi voglio però soffermarmi sul film Platoon, realizzato nel 1986, che ha per protagonisti Charlie Sheen, Willem Dafoe e Tom Berenger.

La storia è ambientata durante la Guerra del Vietnam e ruota attorno al personaggio di Chris Taylor, interpretato da Charlie Sheen, giovane volontario, che si dovrà presto scontrare contro gli errori di quel conflitto. Abbiamo poi il sergente Elias K.Grodin e il sergente maggiore Robert "Bob" Barnes, interpretati rispettivamente da Willem Dafoe e Tom Berenger, due personaggi totalmente contrapposti per ideali e scopi: freddo e spietato l’uno, umano, comprensivo e solidale, l’altro.

Stone, grazie a questi personaggi rende omaggio alla sua generazione perduta, quella che distrusse la propria anima nelle giungle e nelle risaie, di quello che è stato il conflitto più atroce e moralmente discutibile della storia americana. Riesce a creare un’atmosfera molto veritiera, a tratti anche molto documentarista per il modo in cui è stato girato e montato, si tratta infatti di uno stile molto attento ai dettagli e orientato alla ricerca della verità.


Oliver Stone vuole infatti trasmettere quanto lui stesso ha provato in prima persona nel momento in cui ha dovuto combattere la guerra in Vietnam. Si era infatti arruolato ad appena vent’anni come volontario per il fronte nel 1967, convinto come molti altri suoi coetanei della necessità di combattere il comunismo prima che arrivasse nel “Magnifico Paese”.

Stone combatté in prima linea per un anno, venendo ferito due volte e guadagnandosi ben tre decorazioni. Come molti altri però, aveva scoperto molto presto che la guerra nel Sudest Asiatico era molto diversa dalla crociata per la libertà che i loro padri avevano combattuto contro il fascismo negli anni quaranta.

Stone ci mostra attraverso gli occhi del giovane Chris quel misto di impotenza e stupore di fronte alla follia umana che, dietro ad una divisa ed una bandiera, partorisce mostri sin troppo umani.

Platoon è quindi il trionfo del realismo, di una stupenda fotografia opera di Robert Richardson, che consegnano ad Oliver Stone uno dei migliori drammi a sfondo bellico di sempre, vincitore di quattro premi Oscar, tra cui quelli per il miglior film e la miglior regia.

Qui il film 

Buona Visione,


Trailer




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