Autore: Donato Carrisi
Quando esce un nuovo libro di Carrisi, tutti gli altri libri vanno in pausa forzata. Un nuovo libro di Carrisi è un po’ come un Natale anticipato. Il 2 dicembre è uscito il nuovo libro La Casa Delle Voci, sempre per Longanesi.
Trama: Pietro Gerber è un ipnotista di bambini, un giorno riceve la telefonata di una collega e gli cambierà per sempre l’esistenza. Questa volta la sua paziente è una donna adulta ma Gerber dovrà ascoltarla e cercare di aiutare la bambina che è in lei.
La Casa Delle Voci me lo sono letteralmente divorato in un giorno, era impossibile staccarsi dalle sue pagine. La trama è estremamente interessante e intessuta in maniera perfetta.
Sono tantissimi gli interrogativi, anche etici, che apre. Cosa è bene? Cosa è male? È possibile fare del bene, ma agendo del modo sbagliato? Qui più che mai ci si rende conto che il Bene e il Male vivono nella zona grigia della vita e quando ci sono in mezzo gli esseri umani più indifesi la linea è ancora più fumosa.
Unica cosa che mi ha lasciata interdetta è la non spiegazione di un fatto molto importante (che ovviamente non spoilererò).
La Casa Delle Voci è scritto bene, è costruito altrettanto bene, non si perde in pagine e descrizioni inutili ed è questo quello che mi è sempre piaciuto moltissimo di Carrisi, il suo buttarti immediatamente all’interno della trama.
Un libro che ogni fan di Carrisi o del thriller non si possono far scappare per nessun motivo.
Buona lettura,
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