If I Can’t Have Love, I Want Power: La Recensione dell’Album di Halsey




If I Can't Have Love, I Want Power è il quarto album in studio della cantante statunitense Halsey, pubblicato il 27 agosto 2021 dalla Capitol Records.

Halsey torna con un album spiazzante, crudo e doloroso, nel quale vengono raccontate le gioie e gli orrori della gravidanza, infatti la cantante è diventata mamma a giugno dopo aver subito diversi aborti spontanei. If I Can't Have Love, I Want Power è un disco - e anche un lungometraggio di circa un'ora scritto dalla stessa Halsey e diretto da Colin Tilley - in cui si intrecciano temi cupi in un'ambientazione gotica e fantasiosa.


Analizziamo ora le singole tracce del disco.


1. THE TRADITION

Una ragazza emarginata e sola viene comprata per pochi spiccioli da persone alquanto discutibili. Queste la vestono con abiti meravigliosi ma, come sempre, tutti la riportano indietro perché non fa altro che piangere. Ancora una volta cercano di domare la ragazza con corone d'oro, ma la sua anima non è tranquilla e il suo sorriso nasconde una bugia. La maschera che indossa è pesante, in quanto sa che la sua paura la mangerà viva. Anche quando si ottiene ciò si vuole, sorge la paura di perdere tutto all’improvviso. Per questo motivo il ritornello recita queste parole: “Prendi quello che vuoi, prendi quello che puoi, prendi quello che vuoi, non te ne frega niente, chiedi perdono, mai il permesso”. Le principesse non sempre sono felici.

2. BELLS IN SANTA FE

La rottura di una storia d’amore non è mai un lieto fine, soprattutto quando i sentimenti svaniscono. Per fortuna tutto questo è temporaneo, e a volte dove prima c’era l’amore adesso c’è solo odio e rancore. La cosa più brutta è quando sopraggiunge il tradimento da parte di una delle parti, mentre la cosa che si cercava di più era solo una difesa fortificata. Si arriva ad un certo punto che non si è degni nemmeno di chiamare il nome della persona che si amava una volta, e l’unica cosa che si può fare è vedere come questa scivola via dalla propria vita senza nemmeno accorgersi che se ne sta andando.



3. EASIER THAN LYING

Un amore malato, il quale trasforma profondamente la parte più “debole” e più innamorata del rapporto. Giorno dopo giorno, la bontà e l’animo buono scompare sempre di più e si raccoglie ciò che semina. La violenza, in un rapporto, non può essere mai giustificata e non si può dormire con un occhio aperto e uno chiuso con la paura che la corda possa stringersi sempre di più al collo. Quando succede tutto questo, la fede e la speranza svanisce, e ci si ritrova improvvisamente con lividi e occhi neri, soprattutto quando ci si da completamente via per una persona che non merita nulla di noi. Il cuore, una volta enorme e pieno di gioia, può svuotarsi e può battere solo quando il brivido di una nuova violenza sale e si avvicina, un battito scaturito dalla paura. A volte è meglio perdere che mentire a noi stessi che qualcuno ci ami.

4. LILITH

Le prime impressioni sono importanti e a volte viaggiamo troppo velocemente con la mente, la quale ci porta a rendere romantiche cose che non esistono e a stressare la nostra mente. Tutto ciò può portare però a rovinare un rapporto sul nascere, volendo credere ancora una volta nell’amore. Si pensa di essere cattivi, fuori posto, è come infilare un coltello nel petto. Più ci apriamo con qualcuno, più diamo noi stessi, più rimaniamo soli e tutti vanno via.



5. GIRL IS A GUN

Non volere l’amore ma, allo stesso tempo, trovare qualcuno che sappia farci impazzire e cambiare idea. Si continua ad aspettare che l'amore arrivi e ci inghiotta, continuiamo ad innamorarci solo per avere sempre i soliti tragici problemi. Come dice il testo della canzone: “Questa ragazza è una pistola, prima che tu te ne accorga, è fatta”. Nessuno vuole essere controllato da qualcuno, e si preferisce la libertà ad un amore che ci tiene prigionieri in una gabbia fatta di finti diamanti.

6. YOU ASKED FOR THIS

A volte quello che si chiede non sempre è la rappresentazione di ciò che si desiderava veramente. Il problema è che bisogna accettare le conseguenze delle proprie scelte e bisogna andare avanti qualsiasi cosa accada. Andare avanti ed essere persone adulte, in quanto a volte l’oro può essere solo plastica.

7. DARLING

Dopo tanta sofferenza, può arrivare all’improvviso e senza preavviso una persona speciale capace di dare amore, protezione e un luogo sicuro dove dormire insieme. Ma non sempre questa persona arriva quando si ha realmente bisogno e, per tale motivo, l’unico modo per stare con essa è nei nostri sogni, nei quali c’è solo luce e può mostrarci come amare la vita.

8. 1121

Molto spesso, il dolore per un amore finito è immenso ma non si può certamente morire per esso. E’ molto comune incontrare una persona alla quale donare completamente il proprio cuore, e siamo anche disposti a rompere lo stesso solo per assecondare quella determinata persona. La fine di un amore può mutare profondamente la forma di tutti noi e preghiamo sempre che qualcuno rimanga con noi, ma ciò che inevitabilmente rimane è solo un corpo da seppellire nella nostra memoria. Quando si dona il cuore, soprattutto alla persona sbagliata, ci si annulla completamente e può farci tutto ciò che vuole, sia a livello fisico che a livello morale.

9. HONEY

Le cose buone non sono mai facili da ottenere, e mai sorgerà il pentimento. L’amore può essere dolce come il miele e pungente ma, una volta finito, è possibile sentire in bocca solo il sangue e l’amarezza dell’addio. Tutta questa dolcezza è solo temporanea, perché si è già preparati alla fine ed è solo un assaggio prima che il tempo finisca. A volte, però, può essere solo una perdita di tempo.

10. WHISPERS

Spesso si è molto indecisi su quello che vogliamo realmente e la coscienza dice “Tu non vuoi questo”, il dolore invece dice “Tu non lo vuoi” e il tutto si traduce in un barlume di luce che si sta tentando di tenere in vita. A volte ci chiediamo perché abbiamo così tanto bisogno dell’amore, forse a causa delle esperienze negative e traumatiche che ognuno di noi abbiamo vissuto. Tutto questo porta, inevitabilmente, a sabotare le cose che amiamo di più, come se non meritiamo la felicità e purtroppo ciò porta a camuffare e ad alimentare le bugie che creiamo. Si crea un mostro dentro ognuno di noi, il quale a sua volta da origine a varie personalità e ci fa cambiare idea ogni giorno sulle cose che desideriamo, portandoci a credere che la persona a cui si tiene ci odi.



11. I AM NOT A WOMAN, I AM A GOD

In questa traccia, Halsey racconta di non essere una donna, ma un Dio, una divinità. Ma non è nemmeno una leggenda, è solo una persona che imbroglia. Non ha bisogno d’amore ma, allo stesso tempo, ha voglia di provare quel sentimento anche se fa male. La voglia di provare qualcosa e di cercarla ovunque, ma alla fine si preferisce stare da soli per non provare più quel dolore.

12. THE LIGHTHOUSE

La rabbia, il dolore e la tristezza possono colpire improvvisamente e travolgere come un fiume piena anche in tenera età. Ma, anche negli abissi oscuri e più profondi, c’è sempre un faro. Il problema è che non è facile raggiungere quella luce, ci si sente bloccati sulla costa e nessuno ci sente urlare. Questo ci porta a sperare che un marinaio ci venga a salvare e ci porti verso quella luce, per smettere di soffrire e uscire una volta per tutte da questa gabbia oscura.

13. YA’ABURNEE

Un amore irraggiungibile che porta ad ottenere solo delle sfumature di tristezza quando si pensa ai momenti che non abbiamo mai avuto modo di trascorrere con qualcuno. E’ difficile decidere se si ama di più una persona al mattino o di notte. Si parte sempre dal desiderio, fino ad arrivare a sanguinare per colpa dell’amore. Un amore idilliaco, dove l’unico pensiero è quello di poter vivere per sempre con la persona amata e sperare di non vedere mai la morte di quest’ultima. Non è possibile sapere è più pericoloso confessare o se è la memoria che preme come una lama contro la gola, e a volte una sola parola in più può soffocare. Ma cosa c’è di peggio a questo? Confessare ciò che si prova verso qualcuno o morire senza rivelare che una determinata persona è strisciata nella nostra testa e ha appiccato un fuoco incontrollabile, lasciando solo insicurezze.



If I Can't Have Love, I Want Power è sicuramente un disco forte incentrato sul femminismo, tra chitarre distorte e melodie tetre. Consiglio vivamente l'ascolto a tutti i fan di Halsey e in generale, in quanto ogni singola traccia dell'album catapulta chi lo ascolta in un mondo fantasy, distorto e malvagio dove l'amore non è bello come lo si racconta e per sopravvivere è necessario prima pensare a se stessi.

Buon ascolto,



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