Dahmer - Il Cannibale Di Milwaukee: La Recensione del Film

Regia: David Jacobson

TRAMA

La vita del serial killer Jeffrey Dahmer viene mostrata su due piani narrativi che si intrecciano continuamente. Attraverso dei flashback viene accennata la vita di Dahmer da giovane quando era alle prese con l'accettazione della sua omosessualità, era alienato, alcolizzato e aveva un pessimo rapporto con la propria famiglia. Durante un'assenza dei suoi genitori, Dahmer adesca l'atletico Lance Bell; alla proposta di avere un rapporto sessuale con lui, il ragazzo rifiuta, e Jeffrey lo uccide colpendolo con un bilanciere; in seguito, dopo aver consumato un rapporto col suo cadavere, lo smembrerà e lo seppellirà. Invece quando viene mostrato lui da adulto vengono citati alcuni degli omicidi e ci vengono mostrati anche i suoi esperimenti folli che consistono nell'iniezione di acidi nel cervello delle proprie vittime in modo da creare tipo degli zombie e per renderli schiavi sessuali......

RECENSIONE

Già dal titolo potete già capire che questo film è basato sulla storia di Jeffrey Lionel Dahmer, uno dei più feroci serial killer statunitensi. Chiamato "Il Cannibale di Milwaukee" o "Il Mostro di Milwaukee", fu responsabile di diciassette omicidi effettuati tra il 1978 e il 1991 con metodi particolarmente cruenti. La maggior parte delle proprie vittime l'ha strangolate però ha fatto ricorso all'accoltellamento. 

Gli altri crimini che ha commesso sono stupro, atti di necrofilia, cannibalismo, squartamenti, atti osceni e adescamento di minori. Come vittime sceglieva ragazzi, adolescenti e adulti omosessuali di etnia afroamericana oppure asiatica, li adescava in luoghi di ritrovo per omosessuali fingendosi un fotografo in cerca di modelli con il pretesto di vedere film hard e di bere qualcosa, oppure semplicemente proponeva un rapporto sessuale. 

Lasciando da parte la sua biografia visto che ho detto già a sufficienza vi parlo di questo film. 

Non è coinvolgente al 100% anche perché ci sono alcune scene che non fanno vedere nulla se non la nascita di un rapporto di amicizia tra Dahmer e un ragazzo afroamericano che sembra anche trasformarsi in qualcos'altro ma che viene rovinato in molte occasioni da Jeffrey che cerca di ucciderlo in molte occasioni. Non condivido affatto il V.M. 18 messo al film e di conseguenza messo in tutte le edizioni acquistabili. Ok che in alcune scene viene mostrato Dahmer che abusa sessualmente le proprie vittime (si vede poco ma si capisce benissimo cosa combina)......Ok che vengono accennati gli esperimenti folli per ottenere una specie di zombie e di schiavo sessuale...... Ma non è un film violentissimo, cioè non ci sono budella, organi a giro e sangue a gogò. È parecchio soft anche perché la follia di Dahmer viene mostrata attraverso la sua psiche; quindi, questo film è adatto anche per le persone che non sopportano molto splatter e che non sopportano tantissima violenza. La colonna sonora non è male anche se non è nulla di memorabile, la fotografia nel complesso è buona e accentua il marciume e la sporcizia di alcune scene. Il cast non mi è dispiaciuto anche se l'attore migliore rimane Jeremy Renner nel ruolo di Jeffrey Dahmer, è stato davvero formidabile e grazie alla sua bravura questo pazzoide risulta essere odioso e deviato. 

La scena finale non è male anche se potevano fare di meglio anche perché il tutto si conclude con Dahmer che va nel bosco e poi viene accennato quando è stato arrestato e quando è stato ucciso in carcere per mano di un altro detenuto che soffriva di schizofrenia. Se devo trovare un buco di trama bello sostanzioso non vengono mostrati gli atti di cannibalismo, cioè non viene fatto vedere quando Dahmer conservava gli organi nel freezer e non si vede quando si è mangiato alcune parti del corpo delle proprie vittime, oppure non viene mostrata tutta l'adolescenza tra cui la fondazione del Dahmer Fan Club ossia un club composto da alcuni suoi coetanei e che alla fine della scuola l'hanno lasciato da solo rendendo ancora più insopportabile la sua solitudine. In conclusione non ho nulla da dire, questo film lo consiglio soprattutto a chi è amante del True Crime. Nel complesso carino anche se potevano osare di più

Giudizio complessivo: 7

Buona visione,

Horror_room2004

Trailer

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