Monkey Man: La Recensione Del Film



Regia: Dev Patel


TRAMA

Ispirato alla leggenda di Hanuman, simbolo di forza e coraggio, "Monkey Man" vede Dev Patel nei panni di Kid, un giovane anonimo che si guadagna da vivere in un fight club clandestino dove, notte dopo notte, indossando una maschera da gorilla, viene picchiato a sangue da lottatori più famosi in cambio di denaro.

Dopo anni di rabbia repressa, Kid scopre un modo per infiltrarsi nell'enclave della sinistra élite della città. Mentre il suo trauma infantile ribolle, le sue mani misteriosamente sfregiate scatenano una esplosiva ondata di vendetta per regolare i conti con gli uomini che gli hanno tolto tutto.


RECENSIONE

Il film in questione è co-scritto, prodotto, interpretato e diretto da Dev Patel, al suo esordio alla regia. L'ho visto al cinema e mi ha fatto letteralmente impazzire. Mi è piaciuto tantissimo, è un Revenge-Movie fatto come si deve e non risparmia niente agli occhi dello spettatore. 
Ora, come faccio di solito quando parlo di film che guardo al cinema, lo analizzo nel dettaglio senza fare spoiler. 

Parto subito soffermandomi su alcune dinamiche che ha questo film, indubbiamente sono quelle che balzano di più agli occhi di colui che guarda la pellicola. "Monkey Man" rientra perfettamente nei canoni dei Revenge-Movies, infatti viene seguito lo schema preciso tipico di questa tipologia di film, abbiamo la violenza ai danni del protagonista principale ma anche ai danni delle persone che quando era piccolo abitavano nel suo villaggio, tra le persone che hanno subito la violenza dai carnefici (che poi vengono uccisi da Kid) c'è anche sua madre che viene maltratta ed uccisa in un modo piuttosto barbarico. 

Questa cosa ovviamente l'ho potuta dire perché si vede anche nel trailer quindi non ho spoilerato. 

Oltre a questo ovviamente abbiamo anche la descrizione del trauma che perseguita il nostro protagonista, infatti spesso e volentieri ci sono dei flashback in cui ci viene mostrato cosa è successo agli abitanti del suo villaggio e a sua madre. 
Questa cosa l'ho apprezzata molto anche perché in questa maniera si prova empatia per Kid, si prova tanta tristezza ma anche molta rabbia per ovvi motivi. Dopodiché il protagonista si prepara per vendicarsi e infine c'è l'atto vendicativo vero e proprio che fa godere lo spettatore visto che finalmente riesce ad uccidere tutti gli aguzzini. 
Parlando invece delle scene action sono mozzafiato e da cardiopalma, grazie ad esse si nota il cambiamento che subisce il protagonista a livello di fisico, potenza, forza, riflessi e combattimento. 

Infatti all'inizio quando inizia a vendicarsi è debole e non ha una preparazione adeguata alla lotta nonostante dia del filo da torcere ad alcuni avversari che vengono fatti fuori in modi abbastanza cruenti. Però a metà film, grazie ad una comunità che si è rifugiata in un tempio, riesce a diventare fortissimo, cazzuto ed è preparato e tutto grazia all'addestramento estenuante a cui viene sottoposto. 
Dopo questa parte abbiamo l'atto vendicativo vero e proprio caratterizzato da risse davvero crude, uccisioni sanguinolente e fantasiose. 

Ovviamente avremo anche la resa dei conti con il capo dei carnefici e con un altro personaggio che si vede anche nel trailer. 

Oltre a tutto vi sono anche i combattimenti clandestini in cui Kid indossa una maschera da gorilla per lottare facendosi chiamare "Monkey Man"; anche con queste scene si nota il cambiamento che subisce il personaggio visto che all'inizio si fa sconfiggere da tutti e poi batte in pochissimo tempo gli altri lottatori dopo l'addestramento che si vede a metà film. 

Se vogliamo soffermarci sulla leggenda di Hanuman ossia la leggenda del Vanara (Razza di uomini-scimmia), devo dire che è una leggenda sfruttata piuttosto bene e viene fuori anche a metà film oltre ad essere narrata nei flashback, però forse avrei preferito qualche dettaglio in più per scoprire altre cose legate a questa leggenda piuttosto affascinante. Comunque anche se non hanno approfondito al 100% l'ho apprezzata lo stesso, considerando che Dev Patel con questo film ha debuttato alla regia.


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Per quanto riguardano gli omaggi e le citazioni, ci sono e sono evidenti. Lo stile di John Wick viene omaggiato in molte scene action però viene rielaborato per rendere gli scontri frenetici e raccapriccianti. Viene omaggiata anche la pistola di John Wick, viene omaggiato anche lo stile di combattimento di Bruce Lee e questo si può notare anche nelle scene dei combattimenti clandestini..... Insomma, in questo film gli omaggi ci sono e sono sfruttati bene. 

Soffermandomi sulle tematiche presenti nel film devo dire che ci sono tante cose che fanno riflettere lo spettatore. 
Viene criticata la violenza sulle donne ma viene criticata anche la violenza in generale, viene criticata anche la società corrotta quindi di conseguenza viene criticata anche la corruzione all'interno della polizia, vengono criticati anche i maltrattamenti nei confronti delle persone povere e bisognose ecc..... A conti fatti questo film ha tante cose da dire... e ci riesce benissimo. 

Dal punto di vista tecnico avrei migliorato delle inquadrature che, in scene specifiche, sono confusionarie, in generale sono valide però in certe sequenze; si vede che è stata usata una telecamera a mano (ed è anche per questo se sono confusionarie in certi momenti), però per il resto ho apprezzato la fotografia caratterizzata da colori vivaci, viene utilizzata la tecnica dei colori al neon tipica anche di altri film action come "John Wick". 

Ho apprezzato molto anche la colonna sonora che l'ho trovata figa ed orecchiabile (va a ritmo con le scene action tra l'altro). Anche a livello di effetti speciali ci siamo! visto che rendono i combattimenti più realistici. 
Il cast nel complesso l'ho apprezzato anche se l'attore migliore del film rimane Dev Patel, lui è stato davvero bravo ad interpretare Kid. Mi sono piaciute anche le location che sono varie ed accattivanti, fanno sicuramente il loro dovere a livello scenografico. 

Concludo qui la mia analisi perché ho parlato di tante cose. 

Consiglio assolutamente a tutti di vederlo al cinema perché è un'esperienza mozzafiato. 
"Monkey Man" rappresenta quel tipo di pellicola che apprezzo di solito; è  un Revenge-Movie stupendo, fatto benissimo sotto tanti punti di vista, ha le sue tematiche che fanno riflettere, il protagonista può essere considerato come l'erede di "John Wick" visto che è cazzuto e tenace, ed infine il film colpisce lo spettatore anche a livello emotivo visto che destabilizza parecchio per motivi più che ovvi.

Buona visione

horror_room2004


Trailer


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