Regia: Peter Sohn
Flusso di coscienza fra..
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Signori, la Disney sembra proprio sia a caccia...
di PREMI,
fra viaggio della speranza su barconi, strane provenienze e diciamo strane perchè i personaggi sono caratterizzati come indiani ma doppiati come cinesi (ma sul doppiaggio becero ci torneremo più tardi) coppie lgbt, razzismo a gogo.
Questo film è un insieme di tematiche dalla facile premiazione.
E lungi da noi l’essere accusati di troppo cinismo o poco tatto o ignoranza, perché non capiamo che certe dinamiche per essere sconfitte vanno trattate, ed è vero per carita.
Ma Il troppo storpia.
L’intera pellicola insegue mille tematiche sensibili diverse e annaspa rovinosamente nelle medesime. Non riuscendo minimamente a dar loro lo spazio necessario per “risolverle”.
La storia d’amore tra i due protagonisti invece è molto carina, anche qui ritroviamo il tema della diversità, poiché i nostri Giulietta e Romeo sono composti di due elementi totalmente agli antipodi, acqua e fuoco.
E pensiamo che se si fossero concentrati prettamente su questo tema il film avrebbe avuto una marcia in più.
Animazioni veramente belle da guardare e da “vivere”, alcune scene lasciano senza dubbio a bocca aperta mentre Mr Rain ha confezionato una bellissima colonna sonora.
Nota dolentissima? Il doppiaggio.
Non siamo doppiatori ma frequentando un’accademia di doppiaggio e avendo una passione per quest’arte e in più guardando molti film, diciamo che abbiamo sviluppato un certo orecchio, e non per andarci giù pesante ma cavolo che pessimo lavoro.
Se proprio volete inserire un talent, potete per favore prepararlo? Oppure NON FARGLI DOPPIARE I PROTAGONISTI. Altrimenti lasciate fare il proprio lavoro ai preparatissimi doppiatori che abbiamo qui in Italia.
Conclusioni
Volevamo vedere un film d’animazione, farci due risate e portarci a casa una qualche morale di poco conto e BASTA.
Speriamo per loro almeno vincano qualche premio.
Ps: alcune scene sembrano tratte da un gioco che giocavamo su Friv da bambini…Fireboy e Watergirl.
Buona visione,
Trailer
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