Sleepaway Camp: La Recensione del Film



Regia: Robert Hiltzik


Trama


Estate 1975. John Baker porta i figli Angela e Peter a fare una gita in barca vicino al campo estivo Camp Arawak e i due fratellini fanno uno scherzo al padre John capovolgendo la loro barca; quando tentano di nuotare a riva dove li aspetta Lenny, il partner omosessuale di John, la consigliera Mary Ann perde il controllo del suo motoscafo e travolge John e Peter, che rimangono uccisi nell'impatto: l'unica sopravvissuta è Angela.

Otto anni dopo, nel 1983, Angela, ora quattordicenne, vive con il protettivo cugino Ricky e con la sua amorevole ma stravagante zia Martha Thomas, che manda i due cugini a trascorrere le vacanze a Camp Arawak; è la prima volta per Angela, mentre Ricky già lo aveva frequentato. A causa del suo carattere timido, mite, introverso e silenzioso, Angela diventa presto vittima di bullismo, in particolare dalla sua meschina e spregevole compagna di camera Judy e dalla loro sadica consigliera Meg, mentre i due consiglieri Ronnie Angelo e Susie cercano di aiutarla a integrarsi. Presto nel campeggio incominciano a morire i ragazzi uno dopo l'altro per mano di un killer...




Recensione


Il film è uscito esattamente nel 1983 e fa parte dei cosiddetti "Slasher-Movies", per lo stile è molto simile a Venerdì 13 che sicuramente è più bello però anche questo mi è piaciuto tantissimo, l'ho visto tante volte e l'ho amato alla follia.

La trama è molto interessante, non mi sono annoiato nemmeno per un minuto, sono riuscito ad entrare nel profilo psicologico di Angela e mi sono messo dalla sua parte fin dalla prima scena in cui la prendono di mira, sperando che qualcuno faccia fuori quei coglioni visto che se lo meritano.




Gli effetti speciali sono più che ottimi e nonostante sia stato usato un budget ridotto (350.000 dollari) sono stati curati nei minimi dettagli descrivendo uccisioni non troppo truculente, ma sono molto violente grazie alle immagini di forte impatto (non scordiamoci che la morte di Meg, forse è l'uccisione più brutale del film, è tra le mie scene preferite).

I cliché del sottogenere ci sono e quindi il film rientra perfettamente nei canoni degli Slasher. Il finale mi ha colpito moltissimo, rientra tra le mie scene preferite, confermo quello che hanno detto in tanti ossia che è un finale sconvolgente, terrificante, spaventoso ed è tra i finali più scioccanti della storia del cinema.

Dal punto di vista tecnico è fatto bene, colonna sonora davvero ottima, ambientazione ben azzeccata e ben gestita, il campeggio in cui si svolgono le vicende è davvero bello. Ci sono anche delle tematiche da non sottovalutare come ad esempio il mondo degli omosessuali, la sessualità ecc....

In conclusione, consiglio a tutti di recuperare questo meraviglioso film, soprattutto agli amanti del genere. Devono vederlo assolutamente tutti.

Giudizio complessivo: 10

Buona visione,



Trailer



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