Luca: La Recensione del Film



Regia: Enrico Casarosa

Luca è una creatura marina che vive nei pressi di Portorosso in Liguria.

Un bel giorno incontra lo scapestrato Alberto e con lui si convince ad andare tra gli umani per comprare una vespa, per loro simbolo di libertà e indipendenza. Queste creature marine hanno la particolarità che fuori dall'acqua si trasformano in esseri umani quindi possono passare inosservate tra la gente. Il problema è che a contatto con l'acqua tornano alla loro forma naturale e nel paesino di Portorosso sono considerate come dei mostri da abbattere. I nostri due eroi dovranno quindi fare molta attenzione.


Ovviamente, per ottenere questa vespa si faranno nuovi amici, ma anche nuovi nemici e, come se non bastasse, i genitori di Luca, preoccupati, si sono messi sulle tracce del figlio per riportarlo forzatamente a casa.

La trama non è molto più di questo ma il film è realizzato magnificamente. I colori sono pazzeschi, il disegno dei personaggi è adorabile ma, soprattutto, il film è ambientato in Italia!


E per una volta un film americano restituisce dignità all'italia e la presenta nel modo giusto! Ci sono degli stereotipi, per carità, ma nulla di fastidioso a mio parere e bisogna anche considerare che non è ambientato ai giorni nostri, quindi alcuni elementi che possono apparire anacronistici sono in realtà coerenti con il contesto storico (anni '50 circa).

Il paesino di Portorosso potrebbe essere una qualsiasi località di mare della nostra penisola e, quando poi Luca e Alberto lo attraversano, ti sembra quasi di sentire l'odore di salsedine, portato dal vento per le stradine del paese, o il sole battente nella piazza principale o il refrigerio di quell'acqua così limpida.


I personaggi, inoltre, sono tutti veramente adorabili e soprattutto il padre di Giulia (una ragazzina con cui faranno amicizia i due protagonisti) mi ha rubato il cuore.

La storia infine è semplice quanto efficace, trasmette messaggi importanti sull'integrazione e sull'importanza dell'accettare la diversità, ma tocca anche temi come l'amicizia, il diventare grandi, la voglia di indipendenza, la famiglia e altri ancora.

Insomma un film assolutamente promosso e consigliato, adatto a tutta la famiglia, per passare un'ora e mezza tra risate ed emozioni.

Giudizio complessivo: 8

"Ugo?"

Buona visione,


Trailer



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