Flesh Gordon – Andata E Ritorno Dal Pianeta Porno


Regia: Michael Benveniste & Howard Ziehm

RECENSIONE

E niente….probabilmente uno dei film più brutti che abbia mai visto.

Forse esagero, forse no, ma questa pecoreccia parodia del ben più noto Flash Gordon fa un po' acqua da tutte le parti.

Uscito nella decade degli ’70, la pellicola possiede la chiara linfa vitale di quegli anni: sesso, donne di colore dai capelli a Cappella Sistina, sesso, trash a tonnellate e ancora tanto sesso….

Che per l’amor del cielo, non dispiace a dire il vero tutta questa gaia consapevolezza di quanto sia bello intingere la brioche nel cappuccino, però forse anche leggermente meno non sarebbe male.

La pellicola, infatti, è classificata come “parodia-porno”, sottogenere del quale ignoravo l’esistenza fino a che non ho visto (comprando il dvd, è chiaro, sennò dove cazzo la vedevo sta merda?) questo film, che penso sia l’unico esponente della curiosa categoria porn-parody.

La trama è un enorme pretesto per far vedere tette e culi: l’imperatore del pianeta Porno (un essere dalla pelle olivastra, che suda come un lavandino e sembra uscito dalla versione brutta di Grosso Guaio a Chinatown) sta emanando sulla Terra il raggio X, una radiazione dal colore rossastro che, detta in maniera scientifica, te lo fa indurire come un pezzo de marmo de Carrara.


Tutto il mondo è scombussolato da tutto ciò (un raggio che lo fa venire duro anche a Maurizio Costanzo scombussolerebbe un po’ tutti, diciamoci la verità), ma grazie al prode coraggio di Flesh Gordon (flesh in inglese significa carne, corpo nudo) gli abitanti della Terra possono ancora sperare di poter ritornare ad essere impotenti ed abbonarsi a Famiglia Cristiana….ma arriva un raggio (gratuito, per altro) che ci fa trombare tutti, dalla A alla Z, persino Gasparri, e tu cosa fai, cerchi di fermarlo: Ma fatti un’Arca di Noè di cazzi tuoi!

Vabbè, comunque Flesh parte per il pianeta Porno su di un cazzo….padron razzo dalle forme alquanto discutibili (vedi sotto)


…insieme alla sempre molto poco vestita Dale e al Dottor Vaffa (idea geniale durante la fase di doppiaggio del film, veramente Neil Simon non avrebbe saputo far meglio).

Tra robot con il pene trapanante, nuotatine nello scarico del cesso (Mark Renton fatti un bidè), astronavi a forma di cigno, un cunnilingus (se non sapete cos’è cercate sulla Treccani….o forse fate prima su Brazzers) effettuato ad una “povera” ragazza nera i cui sodissimi e formosi glutei diventano i protagonisti della scena per ben 30 secondi (ed io ho anche messo il fermo immagine e mi sono fornito di soffici fazzolettini umidificati), esseri mostruosi fatti con una stop-motion che farebbe bestemmiare Jan Svankmajer (cito registi europei dai nomi impronunciabili per far capire che me ne intendo di cinema….è sempre un’ottima mossa 😉).

E poi arriva LUI: un mostro alto 20 metri (che fa il verso al ciclope de Il 7° viaggio di Sinbad) che mette anche abbastanza ansia, ma che è soprattutto doppiato in SICILIANO! Su di un pianeta sperduto tra le galassie!


E, che ci crediate o no, è la cosa migliore del film. Senza dubbiamente.

CONSIGLIATO AI NUMEROSISSIMI AMANTI DEL CINEMA PORNO-PARODIA-FANTASCIENTIFICA.

SCONSIGLIATO A CHI DETESTA IL VINTAGE (bastardi).

Giudizio complessivo: ?????

Buona visione,




Trailer



Lasciate un commento, oh voi che leggete...
Per non perdervi neanche una recensione, seguiteci qui 😉:

     

Nessun commento:

Posta un commento