Sport: PARTE 2 del pagellone sul tennis maschile 2018


Del Potro VOTO 8.5 : un torneo Atp 500 vinto ad Acapulco, un 1000 vinto ad Indian Wells e una grandissimo US Open perso in finale solo da "The wall', il muro, Djokovic. Una grande stagione per l'argentino. 



Thiem VOTO 8- : questo 8 è solo perché su terra rossa è il secondo giocatore più forte del mondo, dopo Nadal. Il meno, e sono stato gentile, è per le prestazioni nelle altre superfici... Se fosse competitivo, anche giocando più vicino alla riga di fondo, sarebbe fisso nella top 5 del ranking.

VOTO 7.5 alla Next Generation: Khachanov, Coric, Tsitsipas, Medvedev, Shapovalov e De Minaur
Tutti e 6 atleti che hanno mosso passi avanti nel circuito e nel 2019 sono chiamati, con i risultati, al ricambio generazionale ai vertici del tennis mondiale.

VOTO 7.5 anche... A Fognini e Cecchinato porta colori di una squadra italiana in crescita.
Cecchinato ci ha fatto sognare in quel Roland Garros 2018, dove ha raggiunto le semifinali, battendo 2 top ten e Novak Djokovic, dov'è uscito con Thiem. Secondo me, nel 2018, Cecchinato è stato, dopo Nadal e Thiem, il più forte del mondo su terra rossa.
Fognini ha fatto un salto di qualità importante entrando nei primi 15 in modo stabile per quasi tutta la stagione e ha, a lungo, corteggiato la top ten e la qualifica alle Finals di Londra. Forse è mancata un po' di lucidità nel finale di stagione e in qualche partita contro avversari più deboli (vedi Chardy a Indian Wells, Struff a Montecarlo e L. Mayer a Madrid tutti Atp 1000 su terra rossa).
Questo 2019 può essere anche per Fabio la stagione della consacrazione.
Berrettini continua a crescere con la vittoria di un challenger e del primo torneo Atp (250 a Gstaad).
A ridosso dei 100, occhio a Sonego vincente del challenger di Genova, e autore di belle prestazioni negli slam di Wimbledon e US Open.
Occhio anche a Travaglia. 


VOTO 7+ a Isner, ottima la stagione dell'americano. Best ranking per lui e una grande semifinale persa da Anderson in quel di Wimbledon. In più la prima partecipazione alle Finals di Londra e infine  Vittoria dell'ATP 1000 di Miami.

VOTO 6 al nostro intramontabile Seppi: che chiude una stagione senza infamia e senza lode caratterizzata anche però anche dalla pausa cadenzata per le punture all'anca. 

VOTO 5 al "falso top 10" Dimitrov : 
È stato un anno di declino per il bulgaro che non ha vinto nessun torneo e non ha per niente convinto uscendo da migliori 15.

VOTO 4 a Krygios 
Eterno spreco di talento, quando "in giornata" è capace di stendere chiunque nel circuito, il problema che nel 2018 le "giornate buone" sono state ben poche... Chiude l'anno in 33esima posizione. 

Infine voglio chiudere l'articolo citando 3 giovani che mi hanno colpito in questo anno solare: Auger Aliassime (posizione 109, +60 in quest'anno), Humbert (posizione. 84, +303 in quest'anno) e Hurkacz (posizione 87, +150 in quest'anno). 

Teneteli d'occhio e buon 2019 di tennis a tutti voi. 

Davide Poggi 


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